[FSUG PD] noname

[Francesco Pugliese]

Trovo il contributo molto interessante, per quello che posso capirne. 

Mi è sempre sembrato che il discorso "Windows fa quello che vuole e l'utente non è in grado di sapere quali modifiche i programmi apportino al sistema e cosa fanno, mentre su sistemi GNU/Linux l'utente ha il controllo totale del sistema" avesse evidenti limiti, a prescindere da ciò che è accaduto, che costituisce solo una dimostrazione di tali limiti. L'utente medio di sistemi GNU/Linux, che non sia un programmatore, avrebbe a disposizione degli strumenti in più rispetto a chi utilizza sistemi Windows, ma non li sa usare. Perlomeno, io sono in questa situazione. 
Peraltro, quella minoranza di utenti che ha le conoscenze per usare questi strumenti di certo non va a controllare il codice di ogni pacchetto che installa nel sistema (via snap o meno). 
Il problema sta, come segnalato nello scritto, nella mancanza di controlli su questi pacchetti prima del rilascio. Sarebbe interessante sapere la ragione di questa mancanza di controllo (perché oggettivamente impossibile o per costi eccessivi o altro). E quali accorgimenti Canonical intende adottare per evitare che ciò si ripeta. 


Francesco Pugliese



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Da: gianni <andreosegi a gmail.com>
A: lista fsug <fsug-pd a lists.fsugpadova.org> 
Inviato: Mercoledì 16 Maggio 2018 8:02
Oggetto: [FSUG PD] noname



Leggermente inquietante.Gianni

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