[FSUG PD] openmoko

[Emanuele Zamprogno]

> Fortuna che linux non si paga, con quello che costa Windows non mi  
> immagino quanto dovrei sborsare per tutta quella liberta'.

Ma il problema dei prezzi, nel dato caso, mi permetterei di dire  è
legato anche alla natura di novità del prodotto penso che sul breve
periodod potrebbe anche scendere parecchio, concordo con gremlin per
quanto riguarda l' EDGE.

> Scusami ma che senso ha spendere 450$ per un telefono(?) 2G, senza  
> accessori che oggi sono basilari nella telefonia mobile e che mi  
> viene a costare piu' di un altro telefono "di marca" (leggi Motorola)  
> con gia' Linux montato sopra, tutte le applicazioni pronte, gli  
> accessori che quello _non ha_ e che mi permette pure di svilupparci  
> sopra? E se anche questo telefono non esistesse preferirei un  
> qualunque altro terminare "proprietario" ma funzionale visto che e'  
> cio' per cui la telefonia mobile esiste.


Per quanto riguarda motorola è apprezzabile il suo (timido) impegno in
ambito open [vedasi opensource.motorola.com], anche se con forti virate
sul proprietario. Ad oggi tutti i telefoni GNU/Linux based di motorola
non sono assolutamente del tutto open (come anche d'altra parte gli
internet tablet di nokia). Lo sono molto ma con grandi limitazioni
(vedasi moduli wifi dei nokioni) oppure device driver per la serie
accompli di motorola. Inoltre anche motorola lesina parecchio sulle
feature [L' A1200 è anch' esso edge mentre lo z8 che ha di tutto è
symbian UIQ guarda caso una scelta simile a quella di sony ericsson
nell'ambito smartphone].

Openmoko ha una cosa che gli altri ad oggi, poche storie, non hanno: è
realmente Free dal primo bit all'ultima vite. Non è cosa da poco ed è
l'unica cosa che lo salverà [forse] da un confronto diretto con gli
attualigiocatori in ambito mobile .

> Poi e' ovvio, chi ha tanti soldi e non sa come spenderli e' bene che  
> li spenda come meglio crede, io i miei 450$ me li tengo in tasca :-P
> 

Giusto ragionamento, sul medio termine un pò meno sul lungo.

Finanziare una tecnologia completamente open è sempre un investimento
che sul lungo termine paga, non altrettanto si può dire per l'ambito
proprietario.

Non è volontà di polemos disdegnare apparati anche validi si diversi
costruttori ma è piuttosto un invito a questi ad investire in ambiti che
allegerirebbero il costo del device permettendo di investire di più
sulla bontà dell'hardware e permettendo uno sviluppo del software più
libero e fisiologico.

My two cents. ;)

Bye Valnirone, senza cattiveria e sempre con piacere di parlare con te!

> 
> Andrea
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-- 
Emanuele Zamprogno
School of Medicine student, University of Padua.
Debian GNU/Linux Sid user