[FSUG PD] Linux day and help!
Luca Berton
mr.evolution a tiscali.it
Mer 31 Ott 2007 13:27:13 CET
Alcuni appunti doverosi.
Il giorno Wed, 31 Oct 2007 13:07:15 +0100
Nikola <nikola a duper.org> ha scritto:
> La mia esperienza con il Gnu/Linux e i portatili è che bisogna trovare
> la distribuzione che meglio supporta il portatile in questione.
La compatibilità hardware alla fine dipende solo dal kernel, dalle patch e dai moduli additivi e nulla di più. Ognuno poi ci installa la distribuzione che più preferisce (con il gestore di pacchetti che l'utente reputa più amichevole) ma questo esula dalla mera compatibilità hardware. Il più delle volte basta ricompilare il kernel a mano, operazione ormai alla portata di molti utenti vista la presenza di 2 gui.
> La sostanza è questa (stando alla mia modesta esperienza):
> Dimenticare il modem analogico (cosiddetto winmodem);
La maggior parte dei modem presenti nei notebook al giorno d'oggi hanno solo la mera parte di conversione analogico/digitale e tutto viene demandato alla CPU (mediante le istruzioni SSE) ed è abbastanza semplice comandarlo con SLmodem presente in tutte le distribuzioni e poi un frontend di ppp.
> Evitare le schede video Ati (anche se qualcosa sta cambiando in meglio);
> Preferire le Nvidia;
Di tutte e due ho sentito gioie e dolori. La mia intel non ha dato problemi.
> Evitare SB450 HDA Audio (è un incubo);
Intel HDA Audio è parte del NorthBridge di Intel ed è supportato a manetta dagli ultimi kernel.
Nel nuovo 2.6.24 sarà possibile scegliere anche il chip periferico da abilitare. Io ho dentro un Sigmatel che gestisce il 5.1 e le uscite anche ottiche perfettamente. Un mio amico ha recentemente comprato un acer con chip Realtek che funziona solo con una patch al kernel di un tedeco molto simpatico.
Evitiamo di fare di tutta un'erba un fascio please.
> Delle volte ci possono essere dei problemi con le risoluzioni
> "particolari" tipiche per i portatili;
Tutto dipende dalla scheda video.
I driver vecchi di intel avevano bisogno del programma i915resolution per comandare le risoluzioni wide, cosa che ora non avviene e viene supportato direttamente da Xorg.
> Fare un po' di prove con le versioni "Live" delle varie distribuzioni, è
> un bel risparmio di tempo;
Anche se la versione installata da sempre un risultato migliore della sua release live.
> Imparare i comandi fondamentali della riga di comando;
;-)
> Se abbiamo anche la passione iniziare a sbatterci un po' i c..... con
> una delle distribuzioni "storiche", magari su una partizione a parte, a
> me piace molto la Debian.
Debian, Ubuntu, Gentoo, <...>
Un saluto
Luca
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